XIV Congresso Nazionale di Radioastronomia Amatoriale - 26-28 Ottobre 2018

All'Osservatorio Astronomico di Tavolaia a Santa Maria Monte (PI)

ICARA-2018

Il Congresso è organizzato congiuntamente da IARA - Italian Amateur Radio Astronomy e dalla Sezione di RadioAstronomia dell'Unione Astrofili Italiani, con la collaborazione dell'Associazione Astronomica Isaac Newton. Si prospettano due giornate ricche di sessioni, interventi ed alcune novità! L’ingresso è gratuito .

Sede Del Congresso :

Indirizzo:
Via Tavolaia, 2, 56020 Santa Maria A Monte (PI)

Coordinate osservatorio:
10 40 24.4 E
43 44 12.6 N

Come raggiungerlo: vedi link

Info : Mauro Bachini -  cell: 370-3130733

Informazioni sulla conferenza del Dott.  Claudio Maccone  del 26 di ottobre alle ore 21.30

"Da Newton al SETI"

abstract :

 "Da Newton al SETI Le derivate e gli integrali, capiti per la prima volta da Newton dopo il 1666, ma pubblicati per la prima volta da Leibniz rispettivamente nel 1684 e 1686, sono alla base di tutta la scienza moderna. Senza  di essi non avremmo le equazioni di Maxwell (1864) ne` quelle di Einstein (1915). Queste conquiste fondamentali verranno spiegate nella prima parte della conferenza. Ma poi si fara` un salto di un altro secolo per passare al SETI, l'attuale ricerca di altre Civilta` (ExtraTerrestri) nello spazio. Noi non sappiamo nulla su di esse. Ma e` gia` stato possibile creare una teoria matematica, detta "Evo-SETI" (Evoluzione e SETI), che riassuma in poche equazioni statistiche tutta l'evoluzione della vita sulla Terra da 3,5 miliardi di anni fa (RNA) fino agli uomini di oggi. Infine estrapoleremo queste equazioni nel futuro per capire a che punto si trovi l'evoluzione verso la vita sopra gli innumerevoli pianeti extrasolari (esopianeti) che stanno intorno a noi."

Maggiori informazioni sulla conferenza del Dott. Maccone

Informazioni sulla conferenza dell'Ing. Germano BIANCHI del 27 Ottobre alle ore 19.00

“Pericolo spazzatura dallo spazio”

abstract  

Un elevato numero di detriti di varia natura e dimensione si stanno accumulando attorno alla nostra Terra. Si tratta di satelliti non più in uso, stadi di razzi rimasti in orbita, frammenti dovuti a collisioni tra oggetti orbitanti o loro esplosioni. Questa “spazzatura” spaziale potrebbe provocare danni ai satelliti operativi, alla stazione spaziale internazionale e alle missioni umane. Di solito questi frammenti non arrivano al suolo perché l’attrito con l'atmosfera riesce a bruciarli prima, ma occasionalmente oggetti di grandi dimensioni superano la barriera atmosferica e, cadendo a terra, minacciano l’incolumità umana. Ne è stato un recente esempio la caduta della stazione spaziale cinese Tiangong-1. 

Per capire la reale situazione e i rimedi che si intendono adottare, abbiamo invitato a parlarcene l’Ing. Germano Bianchi, presidente del Comitato Tecnico Operativo dell’OCIS (Organismo di Coordinamento e di Indirizzo relativo al programma europeo SST - Space Surveillance and Tracking) e responsabile del radiotelescopio Croce del Nord, una grande antenna impiegata anche per il monitoraggio di detriti spaziali, oltre che per ricerche astrofisiche.

Maggiori informazioni sulla Conferenza dell'Ing. Bianchi

Programma del convegno sul sito di Tavolaia: http://www.cielisutavolaia.com/icara-2018-congresso/

LINK diretto allo IARA : http://www.iaragroup.org/index.php/it/icara/tavolaia-2018

pdf Scarica la Locandina di ICARA 2018

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