Il sabato 8 ottobre scorso si è svolto l'evento internazione "Moonwatch" promosso dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) in collaborazione con la Unione Astrofili Italiani (UAI). Questa bella iniziativa ha portato gli appassionati del cosmo alla osservazione in simultanea della Luna, le associazioni astrofile della Toscana hanno partecipato mettendo a disposizione la loro strumentazione e la loro conoscenza.
La serata inoltre è stata un'occasione per osservare un bel sciame di Draconidi.
Di seguito i report delle Associazioni Astrofile della Toscana partecipanti :
Un maestrale da paura, un bel freddo e diverse nuvolette: comunque di meteore ne ho viste 4. Nell’arco della serata una dozzina se ne sono viste. Ho letto su Facebook che Emiliano Ricci (zona Firenze) nella sua serata pubblica ne ha viste una trentina.
Essendo impegnati con il pubblico ovviamente non abbiamo potuto fare osservazioni sistematiche, dovevamo intrattenere le gente.
Lo sciame comunque c’è stato, anche se personalmente ho sempre dei timori a “pompare” troppo gli sciami meteorici. I comunicati scientifici parlano di ZHR teorici di centinaia di meteore, quando stando al freddo per un’ora un singolo osservatore non esperto se va bene ne vede 5 o 6.
Comunque il tema principale era il Moonwatch: tra Luna e Giove il pubblico si è divertito, con circa 50 persone presenti, venute anche da altre città (Livorno, Follonica).
Serata nel complesso molto positiva.
Luogo di osservazione: pratone dell'Olmo, una collina sopra Fiesole, a nord di Firenze. Orizzonte nord aperto e non inquinato, orizzonte sud con Luna e Firenze. Diverse decine di persone - credo una sessantina - salite apposta per la serata (avevo messo anche l'annuncio su Facebook), quindi grande successo, se si considera il primo freddo stagionale (e all'Olmo la temperatura è mediamente 5-6 °C più bassa che a Firenze). Fortunatamente non tirava vento, e all'inizio della serata il cielo era molto limpido, per guastarsi in direzione sud solo dopo le 23:00 (ma era ancora possibile osservare gran parte del cielo).
Avevamo un telescopio e un paio di binocoli, puntati su Giove, Luna, M31 ecc. Io ho fatto una breve spiegazione del fenomeno degli sciami meteorici, ho parlato delle Draconidi in particolare e poi via a ruota libera su orientamento in cielo e altre amenità (in collaborazione con altri soci dell'associazione). Già che c'eravamo, ne abbiamo approfittato per far notare ai presenti Mira Ceti, invitandoli a cercarla nuovamente fra qualche settimana.
Nel periodo 21:30-23:00 TMEC io personalmente ho contato - leggi: visto con i miei occhi - una trentina di meteore (molte durante la spiegazione!), ma sicuramente ne sono passate di più, perché a ogni meteora vista il pubblico lanciava grida di emozione... e io, in alcuni di quei casi, non ho visto niente!
Insomma, a noi è andata benissimo (anche senza avere i vantaggi dello "struscio" serale!). ;)
Anche da noi tutto bene (temperatura sui 17° ma sembrava molto più freddo causa vento). Anche noi concentrati su Luna, Giove, M13,M57, Albireo, M11, Cometa Garrad e chi più ne ha più ne metta. Pubblico contento. Non abbiamo contato le meteore; una ragazza ha detto di averne viste 22 in circa un'ora. Da noi pubblico internazionale (una diecina di ragazzi tedesci di Brema, in visita d'istruzione in Toscana ove vanno a vedere luoghi rinascimentali; oltre che lunigianesi e - per noi sono addirittura esseri di un'altra galassia....- carraresi) per un totale (nelle due ore) di circa 200 persone (ma eravamo sul Pontile, luogo di "struscio" serale per cui molti passavano per caso e si fermavano per una mezzoretta.....).
Serata positiva all'Osservatorio di Tavolaia di Santa Maria a Monte
presenza di circa 50 persone
miniconferenze iniziali a cura di Marco Novi, Mauro Bachini e Fabio
Bachini
Osservazione del cielo ( Luna, Giove, , m57) al telescopio esterno da 50
cm/F8
era ovviamente abbastanza freddo ma non abbiamo utilizzato il 40 cm in
cupola per non perdere il controllo della volta celeste , moltissime
meteoriti sono state avvistate dal pubblico , che tra l'altro era stato
sistemato durante le osservazioni e i turni per la visione al telescopio con
lo sguardo verso il Nord
Sicuramente le meteore erano un numero di 40-50 ora
METEOR SCATTER OK
Abbiamo avuto la conferma dal meteor scatter che ha avuto un incremento
da circa 40 meteore ora a circa 110 meteore ora dalle 22 a mezzanotte
( anche se ovviamente iil conteggio e' relativo alla zona di riflessione
sulla val D'Aosta e Piemonte )
E' evidentissimo il picco di attivita' riospetto al numero di impatti
meteorici avuti lungo la giornata
Comunque uno spettacolo notevole considerando il disturbo lunare !
Si è regolarmente svolta, ieri sera, la "Notte della Luna" a Montarrenti, da cui abbiamo osservato il nostro satellite naturale e tanto altro. Buono anche l'afflusso di pubblico, che tra soci, intervenuti e curiosi del CAI ha visto transitare dai telescopi più di 50 persone (circa). Avevamo disposto nell'aia l'LX200 e il binocolone mentre nell'osservatorio era in funzione il 53cm. Dopo l'osservazione della luna e una spiegazione delle principali costellazioni fatta da Andrea, abbiamo osservato Giove, le Pleiadi, e svariati oggetti del catalogo Messier, il tutto accompagnato da una buona frequenza di Draconidi, soprattutto nella prima parte della serata. Presenti numerosi soci: il sottoscritto, Bucci, Baiocchi, Ciofi, Marassi, Gambelli, Soldateschi, Ricci, Rossiello e la nuova socia Rita Calanna, appena iscritta.
Anche al Planetario di Stia (AR) serata fredda ma serena, ottima visione
telescopica di Giove. Circa 50 partecipanti (che per il periodo, almeno per
noi, è un vero evento !!).
Draconidi : a fine serata (circa 1 ora osservazione a cavallo del massimo)
abbiamo fatto conta totale delle meteore osservate tra una visione telescopica
e l'altra (1 telescopio su LUna + 1 su Giove, siamo poveri di mezzi e personale
...) arrivndo a 13 meteore (eliminando possibili "doppioni"). Tutte abbastanza
deboli ad eccezione di un paio di discreta luminosità e durata.
Anche se evento sopravvalutato dai media, è stato un buon successo e il pubblico
è rimasto soddisfatto (ed è questo quello che conta ...).