VERBALE COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI ASTROFILE TOSCANE

Massa Carrara, Domenica 15 Aprile 2007

Associazione ospitante: Gruppo Astrofili Massesi

In data odierna alle ore 15,40 presso la sede del Planetario del Gruppo Astrofili Massesi a Marina di Carrara si è tenuta l’assemblea delle Associazioni appartenenti al CAAT.

Tutti i membri del C.D. sono presenti, ed è presente inoltre anche la webmaster Marina Luz.

Sono presenti le seguenti Associazioni: Betelgeuse e UAS (2 persone), Isaac Newton (3 persone), Associazione Astrofili il Borghetto (2 persone), Gruppo Astrofili Massesi (3 persone), A.L.S.A. (1 persona).

Prende la parola il Coordinatore P. Morandi il quale fa presente che c’è una nuova associazione di Rignano (FI) che potrebbe far parte del CAAT, ma al momento vi sono delle perplessità da parte di questa associazione perché secondo loro la quota di affiliazione al CAAT sarebbe troppo alta, ma comunque Morandi dice che probabilmente avranno le risorse necessarie per poterla pagare.

Morandi aggiunge inoltre che altre associazioni come il G.A.M.P. di San Marcello Pistoiese, l’Associazione Astrofili Volterrani e il Gruppo di Montalcino sono state contattate direttamente da lui, sono entrate nella mailing list del CAAT e leggono quindi le relative e-mail, ed inoltre esiste anche un contatto con l’associazione di Montespertoli la quale al momento collaborerebbe con il gruppo di M13, e in questo modo potrebbe essere facilitata la loro iscrizione al Coordinamento.

P. Baruffetti del G.A.M. propone di fare una quota scontata d’ingresso alle nuove associazioni che si iscrivono per la prima volta al Coordinamento, quantificata ad esempio nella somma di 20 o 30 euro.

Morandi riprende la parola esponendo all’assemblea le varie iniziative che sono state intraprese dal nuovo C.D. partendo dalla riunione di Piombino del 5/11/06 fino alla data di oggi, cominciando ad esporre l’operato del nuovo gruppo costituito per combattere l’inquinamento luminoso, e relaziona l’assemblea sull’incontro avvenuto ad Arcetri presso la torre solare con il Prof. Ranfagni, e questo gruppo sta progettando tutta una serie di incontri alla Regione Toscana con lo stesso Dott. C. Martini Presidente della Regione Toscana e con il Sig. Baronti, questo per cercare di coinvolgere insieme al CAAT anche questi importanti enti, proponendeo anche una serie di manifestazioni e dibattiti.

Morandi continua raccontando anche l’esperienza avuta riguardo alla partecipazione alla Manifestazione Regionale sul Volontariato che si è tenuta lo scorso 9 e 10 Marzo a Lucca, dove è stato allestito uno apposito stand del CAAT, e dove anche il segretario A. Mercatali ha partecipato.

Morandi fa presente inoltre che ci sarebbe la necessità di effettuare la stampa di un nuovo volantino del Coordinamento, essendo quelli precedenti ormai esauriti.

Baruffetti propone di far stampare i volantini presso la tipografia degli uffici della Provincia di Massa, dicendo che gli stessi con ogni probabilità sarebbero stampati a costo zero, e quindi questa proposta viene deliberata positivamente dal C.D. e dall’assemblea. Il numero dei volantini da far stampare, necessari come prima forma immediata di pubblicità del Coordinamento, dovrebbe essere intorno ai 5.000 pezzi, e di questo lavoro se ne occuperà Baruffetti, mentre per la nuova realizzazione grafica di questo volantino CAAT se ne occuperà la webmaster Marina Luz.

Morandi riprende il suo intervento dicendo che l’indirizzo del sito del Coordinamento appare anche sul sito di Caterpillar di RadioRai, questo perchè lo stesso ha aderito alla manifestazione “m’illumino di meno”, e continua dicendo inoltre che il sito del Coordinamento ha avuto diversi aggiornamenti con l’inserimento anche della Galleria Fotografica, la quale può ospitare i lavori effettuati dalle proprie associazioni aderenti, come immagini astronomiche, fotografie degli oggetti del cielo, ecc., e comunque la galleria dovrebbe anche ospitare le immagini delle varie riunioni svolte dal Coordinamento stesso, questo per creare anche una forma di attività sociale.

Morandi continua il suo intervento dicendo che il gruppo M13 di Scandicci ha avuto dei problemi per l’organizzazione dello Star Party delle Foreste Casentine, problemi comunque poi risolti, e il rappresentante di questo gruppo Marco Lombardi ha fatto presente delle difficoltà esistenti per quanto riguarda la pubblicizzazione dello Star Party, questo perché le strutture preposte per lo scopo non avrebbero svolto in pieno il loro compito di divulgazione di questo importante evento.

Morandi conclude il suo intervento esponendo all’assemblea i progetti che sono attualmente in fase di studio e che sono stati deliberati da una riunione dei soli membri del C.D. avvenuta lo scorso Gennaio presso l’osservatorio di Santa Maria a Monte, e la fattibilità di questi progetti sarà attentamente vagliata considerando anche l’eventuale lato finanziario necessario all’effettuazione degli stessi.

Prende la parola il Tesoriere M. Novi dicendo che spesso e volentieri diverse persone non sono riuscite a trovare le varie associazioni locali, come ad esempio quella di Livorno e di Santa Maria a Monte, ribadendo il fatto che purtroppo esiste talvolta nelle persone una conoscenza molto approssimata delle varie risorse che esistono sul territorio, e aggiunge inoltre che quando qualche associazione viene contattata, sarebbe giusto che essa dovrebbe distribuire il volantino del CAAT al posto di quello della propria associazione.

Morandi fa notare che l’indirizzo sul volantino attuale del Coordinamento necessario per il recapito di eventuale corrispondenza, è ancora quello della precedente Segretaria Monica Mariotti.

La webmaster Marina Luz interviene dicendo che sarebbe giusto invece che comparisse sul nuovo volantino il recapito dell’attuale Segretario.

Il Segretario A. Mercatali comincia il suo intervento facendo presente all’assemblea di avere inviato diverse e-mail alla precedente Segretaria sia per avere istruzioni di come fare a scaricare la posta della casella del Coordinamento e sia per avere anche copia dei verbali delle precedenti riunioni, ma riferisce purtroppo di non avere avuto nessuna risposta dalla Mariotti, contattata in diversi periodi dalla riunione di Piombino fino ad oggi.

Mercatali conclude il suo intervento dicendo quindi che per questi motivi al momento non può svolgere pienamente il suo compito di Segretario.

Morandi interviene dicendo che penserà lui stesso a contattare telefonicamente la Mariotti per cercare di risolvere il problema.

Per quanto riguarda la sede ufficiale e legale del Coordinamento, C. Ciofi dice che forse la stessa dovrebbe essere indicata sullo statuto, e che probabilmente dovrebbe essere a Montarrenti.

Novi riprende la parola esponendo all’assemblea la somma attuale presente nella cassa del Coordinamento, la quale ammonta a 900 euro, dei quali 500 saranno consegnati al gruppo di M13 per l’organizzazione dello Star Party, ed aggiunge che con il versamento della quota sociale di 10 associazioni, secondo un bilancio di previsione, si tornerebbe alla somma di 900 euro in cassa.

Per quanto riguarda il materiale di appartenenza al Coordinamento, andrà recuperato lo striscione, che forse attualmente sarebbe in custodia del gruppo M13.

Viene proposta dall’assemblea anche l’idea di fare una cartina che indica l’ubicazione sul territorio toscano delle varie associazioni aderenti al Coordinamento, ma non essendoci al momento persone disponibili per svolgere questo lavoro, questa proposta sarà nuovamente valutata in un prossimo futuro.

Baruffetti interviene nuovamente proponendo di effettuare un rinnovo sui pannelli della mostra del Coordinamento, rinnovo che consisterebbe nell’applicare una cornice di protezione sui pannelli, e per questo se necessario sarà lui stesso che si occuperà per l’eventuale acquisto del relativo materiale necessario.

Morandi comincia ad esporre le varie attività che sono attualmente in progetto, partendo dall’organizzazione del Corso CAAT che consisterebbe in un corso che dovrebbe formare ed arricchire ulteriormente le conoscenze dei partecipanti, i quali devono poi andare ad insegnare l’astronomia alle proprie associazioni di appartenenza, ed inoltre per dare una maggiore importanza al corso stesso sarà valutata la possibilità di ottenere alla fine del corso un attestato certificato da un ente universitario.

Novi interviene dicendo che all’ultima riunione di Piombino vi era un consenso generale allo svolgimento di questo corso, che però dovrebbe avere la durata di un giorno, e questo per via della mancanza di disponibilità economica da parte del Coordinamento, e aggiunge inoltre che il rilascio di un attestato da parte di un ente universitario darebbe sicuramente un valore aggiunto al corso stesso, e su questo è d’accordo anche Mercatali.

Morandi continua il suo intervento esponendo il progetto di osservazioni scientifiche coordinate dalle varie associazioni appartenenti al Coordinamento, valutando la possibilità di creare un programma comune per i vari tipi di osservazioni.

A tal riguardo Mercatali interviene dicendo che sarebbe necessario sapere di che cosa si occupano a livello scientifico le singole associazioni e che tipo di strumentazioni hanno a disposizione, in modo tale che poi ognuna si potesse occupare di uno specifico settore di studio in base al tipo di strumentazione posseduta.

Prende la parola O. Mannucci del gruppo del Borghetto dicendo che potrebbe essere utile fare un piano di osservazioni comuni fra le varie associazioni come ad esempio le occultazioni asteroidali, e questo servirebbe anche per confermare i dati presi da punti di osservazione differenti, e successivamente in un secondo tempo di valutare poi i settori di maggior preferenza e capacità scientifica di ciascuna associazione, così da poter creare un elenco dei vari campi specialistici di cui ognuna associazione si potrebbe occupare (ad esempio un’associazione dedicata allo studio dei pianeti, un’altra per gli asteroidi, ecc.).

Su questo punto Mercatali concorda pienamente e conferma che è proprio quello che lui stesso vorrebbe creare con questo progetto, e cioè dove ognuna associazione ha un proprio campo specifico di studio ben delineato in un determinato settore dell’astronomia.

Sarà quindi preparato uno stampato dove le varie associazioni potranno illustrare se fanno attività di osservazioni scientifiche e di che cosa eventualmente si occupano in modo preciso.

Morandi aggiunge che sarebbe interessante svolgere magari a fine anno, una riunione del Coordinamento dove le varie associazioni possano presentare i propri lavori scientifici eseguiti durante il corso dell’anno.

Morandi prosegue esponendo all’assemblea l’iniziativa “Emozione e scienza” che sarà svolta a Barberino Val d’Elsa nei giorni 7 e 8 Luglio e dove saranno effettuati anche degli interessanti esperimenti di fisica, come ad esempio la partenza di un raggio laser che arriverà su uno specchio per poi essere riflesso e riarrivare al punto di partenza, calcolando in questo modo il tempo di viaggio di andata e ritorno per calcolare poi la velocità del raggio stesso.

Durante questa manifestazione è previsto anche l’allestimento di un apposito banchino dove esporre il materiale pubblicitario del CAAT.

Morandi continua esponendo il progetto dei binocoli da donare alle varie associazioni che poi le dovrebbero donare a sua volta alle biblioteche, in modo tale che i praticanti della biblioteca potrebbero poi usarli per imparare le prime basi dell’osservazione del cielo, e nello stesso tempo avrebbero così anche la possibilità di contattare le varie associazioni locali di astronomia, le quali sarebbero naturalmente arricchite da questi nuovi contatti.

Per quanto riguarda il costo di questo materiale, grazie ad alcuni sponsor di ditte del settore, i binocoli sarebbero dati gratuitamente al CAAT, anche se l’idea precedente era per i telescopi da 60 mm, ma però su questo punto Morandi dice che l’idea del binocolo è migliore per via della maggiore manovrabilità e praticità dello strumento, essendo composto da un unico pezzo, ed inoltre il nome del CAAT potrebbe apparire ad esempio sulle custodie dei binocoli grazie ad una speciale stampa.

Mannucci dice che a suo parere sarebbe meglio invece un telescopio, che potrebbe al limite restare poi in dotazione fissa all’associazione, e le persone che hanno iniziato l’osservazione del cielo con il binocolo dato dalla biblioteca, potrebbero poi continuare ad osservare in modo più approfondito con il telescopio tramite l’associazione locale.

Alla luce di questo intervento sarà valutata quindi la fattibilità di poter ottenere dai vari sponsor sia i binocoli che i piccoli telescopi da 60 o 70 mm.

Morandi espone anche il progetto di avvio della newsletter che avrebbe come primo numero il numero zero, la quale conterrebbe le storie delle varie associazioni, e poi i numeri seguenti sarebbero composti dalle notizie e dalle varie attività provenienti dalle stesse associazioni.

Prosegue poi esponendo la manifestazione “Lucca comics” facendo riferimento all’Unione Astrofili Lucchesi che vorrebbe partecipare a tale manifestazione presentando uno stand del CAAT, ed inoltre dell’aggiornamento continuo del sito web con le varie iniziative come la pagina della storia del Coordinamento, l’attività del gruppo dell’inquinamento luminoso e dell’attivazione della pagina appositamente dedicata per lo Star Party delle Foreste Casentinesi organizzato dal gruppo M13.

Interviene Ciofi ricordando la proposta presentata a suo tempo della “bandiera stellata” alla quale avrebbero diritto i Comuni che maggiormente si sono distinti per il contenimento dell’inquinamento luminoso, e dicendo che è una ottima idea ma che potrebbe richiedere però delle competenze specifiche presso i comuni, perchè al momento c’è una mancanza di dati specifici sugli impianti di illuminazione esistenti presso gli stessi vari comuni, e quindi la necessità più immediata sarebbe quella di raccogliere quanto più possibile dei dati sui vari impianti esistenti nei vari comuni e se gli stessi rispettano la normative vigenti sull’inquinamento luminoso.

Ciofi continua il suo intervento dicendo che ogni associazione appartenente al CAAT e magari anche quelle che non appartengono potrebbero mandare delle lettere ai comuni delle rispettive zone di competenza informandoli che esse stanno procedendo ad un monitoraggio sullo stato dell’inquinamento luminoso del cielo, potendo così verificare in questo modo se gli stessi comuni stanno rispettando le normative vigenti sugli impianti di illuminazione.

Baruffetti aggiunge che insieme al testo di questa lettera ci potrebbe anche essere inserito l’elenco con tutti i nomi delle varie associazioni o enti e che tutti insieme parteciperebbero a questa iniziativa, in modo tale da dare più visibilità e forza a questa iniziativa.

Per quanto riguarda il pagamento delle quote sociali Novi comunica che alla data di oggi della riunione solamente la S.A.F. ha pagato finora la quota di affiliazione del 2007.

Come ultimo argomento discusso, dopo un breve dibattito viene confermata la quota da pagare di 50 euro per il 2007 che sarà uguale per tutte le associazioni, sia per quelle già appartenenti al Coordinamento che quelle nuove che si potrebbero affiliare, e come termine ultimo per il pagamento viene decisa la data del 31 Maggio.

Morandi aggiunge inoltre che se per l’anno prossimo ci saranno degli sponsor che provvederanno ad una adeguata copertura finanziaria che potrà garantire lo svolgimento dei vari progetti e delle varie iniziative del Coordinamento, sarà valutata anche la possibilità di poter abbassare o addirittura abolire la quota sociale annua proveniente dalle varie singole associazioni.

Non essendoci altro da discutere, i lavori dell’assemblea terminano alle ore 18,15.

A cura di Antonio Mercatale

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